Il territorio
di Oristano

Una Guida alle Sue Meraviglie Naturali e Storiche

Il territorio di Oristano si estende nella parte centro-occidentale della Sardegna, una regione italiana nota per le sue bellezze naturali e la ricchezza storico-culturale. Capoluogo dell’omonima provincia, dal 16 luglio 1974, Oristano si trova nella parte settentrionale della fertile pianura del Campidano, risultando un punto nevralgico sia dal punto di vista geografico sia storico. Con una popolazione di poco più di 30.000 abitanti, questa città antica vanta un passato altomedievale, dove la mescolanza di culture ha lasciato un’impronta indelebile nella sua architettura e nelle sue tradizioni.

Adagiata lungo la costa, affacciata sul mar di Sardegna, la provincia di Oristano si distingue per paesaggi variegati: dalle spiagge della costiera occidentale ai terreni pianeggianti interni, l’area è disseminata di piccoli comuni e gioielli storici. La provincia si estende su una superficie di circa 2990 km², con 87 comuni che si snodano tra territori costieri e interni, continuando a mantenere viva la loro identità sia attraverso le manifestazioni locali sia nella conservazione dei luoghi di interesse storico e naturale.

Viaggiare attraverso la provincia di Oristano significa immergersi in un tessuto sociale vivace, che custodisce tradizioni millenarie come la festa de Sa Sartiglia e offre allo stesso tempo spunti moderni di svago e cultura. La zona ospita siti archeologici di primaria importanza, come le rovine della città di Tharros, e si contraddistingue per una vita economica che, pur radicata in attività tradizionali come l’agricoltura e la pesca, si apre a influenze innovative e sostenibili.

Geografia del Territorio

Il territorio di Oristano si distingue per la sua varietà geografica che spazia dalle sconfinate spiagge bagnate dal Mar di Sardegna alle fertili pianure interne. 

Questo segmento esplora le principali caratteristiche geografiche che rendono unico il territorio di Oristano.

Il Golfo di Oristano e le Spiagge

Il Golfo di Oristano si estende lungo la costa occidentale della Sardegna, caratterizzato da un mare cristallino e da lunghe spiagge di sabbia fine. Le spiagge come quella di Torre Grande offrono ampi spazi per il relax e attività ricreative. 

La zona costiera, influenzata da un clima mediterraneo, diventa meta prediletta per amanti del mare e sport acquatici.

La Penisola del Sinis

La Penisola del Sinis è una delle aree più affascinanti e incontaminate della Sardegna. 

Con le sue spiagge selvagge e le acque turchesi, come quelle di Is Arutas e Mari Ermi, la penisola racchiude un patrimonio ecologico e storico prezioso, dovuto anche alla presenza di importanti siti archeologici come la città di Tharros.

I Comuni della Provincia

La provincia di Oristano conta 87 comuni, tra cui il capoluogo omonimo, che rappresenta un importante centro storico e culturale. 

I comuni sono disseminati in un territorio prevalentemente pianeggiante, spicca l’altopiano di Abbasanta nella parte centrale, evidenziando la diversificazione geografica della provincia, dalla costa alle zone interne.

Patrimonio Naturale e Ambientale

Il territorio di Oristano si distingue per la sua ricchezza naturalistica e ambientale, dalla pianura del Campidano alle zone umide che offrono habitat preziosi per la biodiversità.

La Natura nel Campidano di Oristano

Il Campidano di Oristano, uno dei più vasti sistemi pianeggianti della Sardegna, è un’area dove la natura si presenta in tutta la sua magnifica varietà, con estensioni agricole e un paesaggio caratterizzato dalla presenza imponente delle montagne del Montiferru. 

Quest’area fertile è il risultato di millenni di modellazione del territorio, che hanno lasciato come eredità un suolo ideale per le coltivazioni e per lo sviluppo di un tessuto rurale ancora molto legato alle tradizioni.

Il Fiume Tirso e Gli Stagni di Cabras

Il fiume Tirso attraversa la provincia di Oristano, contribuendo a formare gli stagni di Cabras che rappresentano una delle aree umide più importanti per la biodiversità. 

Questi stagni sono una destinazione cruciale per molte specie di uccelli migratori e hanno un ruolo chiave nell’ecosistema locale. 

In particolare, gli stagni sono anche famosi per la pesca delle anguille e supportano una tradizione culinaria e culturale molto radicata nella comunità locale.

Economia e Risorse Locali

La provincia di Oristano si distingue per un’economia variegata, con un’importante presenza di agricoltura e industria, nonché una tradizione enogastronomica legata alla pesca. Questi settori rappresentano non solo una fonte di reddito ma anche un’eredità culturale per i comuni della zona.

Agricoltura e Industria

Nella provincia di Oristano, l’agricoltura assume un ruolo centrale con particolare riferimento alla coltivazione di frutta e vite. Tra i frutti, spiccano la produzione di agrumi e olive, da cui si ottiene un olio di alta qualità.

 La viticoltura è altresì preziosa: i vitigni locali come il Vernaccia e il Malvasia contribuiscono alla produzione di vini rinomati a livello nazionale.

Comuni agricoli principali:

  • Oristano
  • Cabras
  • Terralba
  •  


L’industria, sebbene meno estesa dell’agricoltura, è concentrata principalmente nell’area industriale di Oristano, dove aziende di dimensioni medie e grandi producono beni che vanno dai materiali da costruzione alle specialità alimentari, senza dimenticare il settore servizi e tecnologico che mostra segnali di crescita.

Pesca e le Tradizioni Enogastronomiche

La pesca è una componente fondamentale dell’economia locale, soprattutto nei comuni costieri, dove il pescato giornaliero fornisce materie prime fresche per il settore della ristorazione e per i mercati locali. 

Piatti a base di pesce come la bottarga di muggine o la zuppa di pesce “Cassola” sono specialità tradizionali che raccontano una lunga storia di sapori legati al territorio di Oristano.

Prodotti tipici derivati dalla pesca:

  • Bottarga di muggine
  • Zuppa di pesce Cassola
  •  

La combinazione di pratiche agricole secolari e una pesca sostenibile sono la chiave della continuità delle tradizioni enogastronomiche di Oristano, che attirano anche il turismo eno-gastronomico, contribuendo così all’economia dei piccoli comuni.

Arte e Architettura

Oristano, un territorio con un ricco patrimonio artistico e architettonico, offre ai suoi visitatori l’opportunità di ammirare magnifiche cattedrali e musei che custodiscono la storia e la cultura della regione.

La Cattedrale di Santa Giusta

La Cattedrale di Santa Giusta è uno dei simboli più emblematici dell’arte sacra di Oristano. I lavori di restauro del sagrato negli anni ’80 hanno rivelato resti archeologici che datano dal V-VI al XII secolo. 

La struttura è nota per la sua stupefacente architettura che riflette varie epoche storiche, rivelando le complesse fasi di costruzione e modificazione che ne hanno definito l’attuale aspetto.

I Musei e i Monumenti Principali

Oristano è sede di numerosi musei e monumenti che narrano la sua storia plurimillenaria. Tra questi spicca il Museo Archeologico, dove si può approfondire la conoscenza delle antiche civiltà che hanno abitato questi luoghi.
Il territorio ospita inoltre altre strutture di grande interesse:

  • Chiesa del Carmine: Considerata un capolavoro dell’ingegneria militare.

  • Chiesa di San Francesco: Un punto di riferimento dell’arte religiosa locale.


Inoltre, molti edifici pubblici e privati del centro urbano sono testimonianze dell’eleganza architettonica attraverso i secoli, con elementi che si fondono tra gotico e bizantino fino allo stile rinascimentale e barocco.

Turismo e Accoglienza

Con una ricca offerta culturale e splendide località balneari, Oristano si conferma meta ideale per una vacanza che combina relax e tradizioni.

Eventi e Celebrazioni

Oristano è nota per la sua Sartiglia, un evento equestre che si tiene durante il Carnevale e attira spettatori da ogni parte. 

Questa storica giostra medievale è un tuffo nella tradizione e nell’atmosfera festosa della provincia. Gli eventi e le celebrazioni rappresentano un momento importante per la comunità locale e per i turisti che desiderano sperimentare l’autenticità della cultura sarda.

Il Blog