Sassari è una città ricca di storia e cultura che si trova nel nord della Sardegna, un’isola italiana nel Mediterraneo. È il secondo centro più popoloso dell’isola dopo Cagliari e si distingue per essere il comune più esteso della regione, con una superficie di 546,08 km². Questa vasta area rende Sassari il quinto comune più grande d’Italia, testimonianza della sua importanza storica e geografica.
La città si estende su un altopiano calcareo, delineato da valli e colline che scendono dolcemente verso il mar di Sardegna a ovest e il golfo dell’Asinara a nord. Fondato nel Medioevo, Sassari era in origine un rifugio per i residenti dell’antica Turris Libisonis fuggiti nell’entroterra.
La città ha mantenuto il proprio status di polo culturale ed economico, testimoniando la sua resilienza e importanza nelle vicende storiche e contemporanee della Sardegna.
Passeggiando per le sue strade, si possono ammirare palazzi storici, chiese medievali e numerose altre testimonianze di un passato che si intreccia con la modernità. Sassari è una città che offre un’ampia varietà di esperienze, sia per il visitatore alla scoperta delle sue bellezze, sia per chi cerca di comprendere la profonda connessione tra il territorio e la cultura sarda.
Il territorio sassarese si distingue per il suo ambiente collinare, tipico del paesaggio mediterraneo, dove si susseguono rilievi calcarei e ampie valli.
Quest’area è bagnata a nord dal golfo dell’Asinara e a ovest dal mar di Sardegna, due estensioni del mare Mediterraneo che abbracciano la provincia di Sassari, conferendole un fascino particolare grazie alle coste frastagliate e alle spiagge sabbiose.
Il territorio di Sassari si estende in un’area che comprende diversi comuni, ognuno con le proprie peculiarità. Tra questi, troviamo Valledoria, un comune noto per la sua posizione privilegiata lungo la costa, dove si possono ammirare le valli fluviali che si aprono sul mare. Ogni comune contribuisce a formare la vasta e complessa geografia della provincia di Sassari.
Il Monte d’Accoddi rappresenta una delle testimonianze più significative del passato preistorico della Sardegna. Questo antico sito, spesso paragonato ad un altare preistorico, è unico nel suo genere nel Mediterraneo. Si possono anche osservare gli nuraghi, le strutture in pietra distintive della preistoria sarda, e le domus de janas, letteralmente “case delle fate”, che sono tombe scavate nella roccia.
Nell’ambito dei monumenti storici, Torris Libisonis, un’antica area archeologica con resti di una città romana, offre un fascino indiscusso con le sue terme e le vestigia di un tempo lontano. Sassari stessa è costellata di monumenti che raccontano la sua storia attraverso le epoche, dalle origini medievali fino all’età moderna.
Le chiese di Sassari sono custodi di un patrimonio artistico e architettonico notevole.
La Cattedrale di San Nicola, incastonata nel cuore del centro storico, è un gioiello del barocco sardo con influenze catalane, amata per la sua imponente facciata e per gli intricati interni.
La Chiesa di Santa Maria è un altro esempio di architettura religiosa che merita attenzione, testimone dell’arte e della devozione della città.
Per quanto riguarda l’architettura militare, il Castello di Sassari, pur non essendo più presente oggi, un tempo dominava il paesaggio cittadino. Tuttavia, un viaggio nei dintorni porta alla scoperta di Castelsardo, una cittadina arroccata su un promontorio con il suo castello che offre una vista mozzafiato sul Golfo dell’Asinara, unendo così un’esperienza che fonde storia e paesaggi naturali.
Il comune di Sassari, si distingue non solo per le sue dimensioni ma anche per un’interessante configurazione economica e demografica. La città si contraddistingue per una densità abitativa unica e per un tessuto economico che unisce tradizione e innovazione.
Sassari, gioca un ruolo importante nell’ambito demografico dell’isola.
La popolazione ammonta a circa l’8% dei residenti sardi, dimostrandosi un polo significativo quanto a numero di abitanti.
Per quanto riguarda la densità, si registra un numero di residenti per km² che riflette la vastità del territorio comunale dovendo rapportarsi a un’area di ben 546,08 km².
Il settore primario e l’artigianato mantengono un posto di rilievo nell’economia locale, con particolare attenzione alla produzione di formaggi tipici reputati per la loro qualità. Questi prodotti sono un simbolo dell’identità culinaria sassarese e contribuiscono in modo significativo all’economia del territorio.
L’industria, pur avendo un impatto, tende a convivere con le attività tradizionali, tra cui spiccano quelle legate all’arte e alla cultura, che conferiscono a Sassari un fascino particolare e attraente per il turismo.
Sassari, un nodo cruciale della Sardegna, si avvale di infrastrutture per supportare la mobilità terrestre e marittima, essenziali per lo spostamento di persone e merci.
Il Porto di Porto Torres rappresenta una delle porte marittime più importanti di Sardegna. Situato sulla costa nord-occidentale dell’isola, offre collegamenti regolari verso la penisola italiana e la Corsica.
Questo scalo è vitale non solo per il trasporto di passeggeri, ma anche per l’importazione ed esportazione di merci, contribuendo significativamente all’economia locale e regionale.
Le strade e i collegamenti regionali intorno a Sassari sono ben sviluppati, permettendo un’efficace connessione con altre città importanti della Sardegna come Olbia e Alghero.
I principali assi stradali includono la Strada Statale 131 “Carlo Felice” che collega direttamente con Cagliari e la Strada Statale 729 “Sassari-Olbia”, facilitando l’accesso all’aeroporto e al porto di Olbia. Autobus suburbani e urbani gestiti da ATP collegano Sassari con i comuni limitrofi, garantendo il trasporto quotidiano dei cittadini.
