Dal 4 all’8 settembre, Selargius si prepara a festeggiare la 63esima edizione dell’Antico Sposalizio Selargino – Sa Coja Antiga Cerexina, un rito folkloristico e religioso che rievoca lo storico matrimonio campidanese. La cittadina diventerà il fulcro delle tradizioni sarde, accogliendo visitatori da tutta l’isola in una manifestazione ricca di cultura e spettacoli.
Programma dell’evento Il fitto programma della manifestazione segue tradizioni consolidate. Tra gli appuntamenti più attesi c’è sa cantada a is piccioccas, la serenata dedicata alle giovani non sposate del paese, che si terrà venerdì 6 settembre alle 20. I giovani del paese, in costume tradizionale, si esibiranno in diverse case storiche di Selargius, accompagnati da gruppi folk locali.
Il giorno successivo, sabato 7, alle 19, sarà il turno del trasferimento del corredo della sposa, un altro momento simbolico della tradizione nuziale sarda, che vedrà il corredo trasportato nella casa dei futuri sposi.
La giornata clou: domenica 8 settembre Il culmine della festa avrà luogo domenica 8 settembre con la celebrazione del matrimonio secondo il rito campidanese. La giornata inizia con la vestizione degli sposi e prosegue con il corteo nuziale, un grande evento che attraverserà le strade di Selargius, con carri trainati da buoi, gruppi folk e cavalieri. La cerimonia si terrà nella chiesa della Santissima Vergine Assunta, dove gli sposi pronunceranno il loro sì e, secondo tradizione, le loro mani saranno unite da sa cadena, una catena simbolo dell’unione perpetua.
Dopo la messa, gli sposi si recheranno alla chiesa romanica di San Giuliano per scrivere la loro promessa d’amore, che sarà custodita fino al loro venticinquesimo anniversario. La giornata proseguirà con il corteo nuziale e il tradizionale banchetto, dove si svolgeranno rituali di purificazione e auguri di prosperità.
Spettacoli e tradizioni collaterali Oltre ai riti nuziali, l’evento sarà arricchito da numerosi spettacoli e intrattenimenti. Mercoledì si terrà una gara poetica in dialetto, mentre giovedì sarà la volta di una commedia in lingua sarda. Il fine settimana vedrà esibizioni musicali, con un concerto dal vivo venerdì 6 e la partecipazione del comico Benito Urgu sabato sera. L’evento si concluderà domenica sera con uno spettacolo folk di balli e canti tradizionali.
Durante l’intera durata della manifestazione, sarà allestito il Villaggio di accoglienza turistica in piazza Si ‘e Boi, dove sarà possibile scoprire i prodotti tipici enogastronomici e artigianali della tradizione campidanese.