Piazza Sella e Piazza Oberdan a Iglesias sono due luoghi emblematici, non solo per il loro valore storico e architettonico, ma anche per il loro ruolo centrale nella vita sociale e nella viabilità cittadina.
Piazza Sella, con le sue panchine e le grandi aiuole che circondano alberi secolari, rappresenta un importante punto di incontro per i cittadini di Iglesias. La piazza ha subito diverse trasformazioni urbanistiche, a partire dal 1841 fino al 1885, con ulteriori ampliamenti tra il 1909 e il 1914 che hanno contribuito a definirne l’attuale pianta quadrangolare.
Al centro della piazza si trova il monumento a Quintino Sella, figura di spicco a cui la città di Iglesias aveva conferito la cittadinanza onoraria nel 1871. Dopo la sua morte, un comitato cittadino promosse la costruzione di un monumento commemorativo, realizzato dallo scultore Giuseppe Sartorio e inaugurato il 7 giugno 1885. Inizialmente eretto in una posizione diversa, il monumento venne spostato nel 1909 al centro della piazza, diventando uno dei simboli più noti della città.
Accanto a Piazza Sella si trova Piazza Oberdan, che ospita uno dei più significativi Monumenti ai Caduti della Sardegna. Quest’opera fu creata dal celebre scultore sardo Francesco Ciusa e inaugurata nel 1929. Il monumento è dedicato ai sacrifici della guerra, rappresentata non come un’impresa gloriosa, ma come un’esperienza dolorosa e di sacrificio. Tuttavia, questa visione non fu ben accolta dal comitato locale, che impose a Ciusa di modificare l’opera aggiungendo una “Vittoria alata”. Disapprovando questa decisione, Ciusa rifiutò moralmente la paternità dell’opera, nonostante avesse realizzato la modifica richiesta.
Questi monumenti, insieme, rappresentano una parte importante della memoria collettiva di Iglesias, offrendo uno spazio dove il passato viene onorato e il presente trova un luogo di incontro e riflessione.