La panada, piatto tipico di Assemini, è una pietanza tradizionale della Sardegna. Questo scrigno di semola custodisce un ripieno gustoso, che può variare da anguille a carne e verdure, regalando un sapore unico e autentico.
Preparazione della panada di Assemini: una ricetta senza tempo
Per realizzare la panada si parte dalla preparazione dell’impasto, utilizzando farina e semola. Il composto viene lavorato con acqua tiepida salata e strutto di maiale, o in alternativa metà farina e metà semola per ottenere una consistenza più croccante. Una volta ottenuta una pasta elastica, si stende una sfoglia circolare di spessore medio, ricordando di conservare una parte di pasta per il coperchio.
La sfoglia viene disposta su una terrina per creare la caratteristica forma a pentola, che accoglierà il ripieno. A questo punto, si passa alla fase successiva: la preparazione del ripieno. Per la variante con le anguille, queste vengono tagliate a pezzi e alternate a piselli e aromi come pomodori secchi, prezzemolo, aglio e pepe. Per la versione con carne, si utilizzano pezzi di manzo, maiale o agnello, alternati con patate, carciofi o melanzane, insieme agli stessi aromi della variante di pesce.
Una volta disposto il ripieno, si sollevano con cura i bordi della sfoglia seguendo la forma della “pentola”, lasciando un piccolo margine di pasta per la chiusura. Prima di chiudere con il coperchio, è fondamentale aggiungere qualche cucchiaio di olio d’oliva, che potrà essere inserito anche durante la cottura in caso di dimenticanza, praticando un foro nella sfoglia superiore.
Il coperchio, preparato con la pasta messa da parte, viene steso e posizionato sopra la “pentola”. Qui avviene la sigillatura, un passaggio cruciale: i bordi della sfoglia devono essere pizzicati con precisione per evitare fuoriuscite durante la cottura.
La cottura e i segreti del successo
La panada viene cotta in forno a temperatura media. I tempi di cottura variano in base al ripieno: circa 45 minuti per la panada di anguille, mentre quella con carne richiede un’ora. Se durante la cottura la sfoglia si scurisce troppo velocemente, si può proteggere con un foglio di alluminio per evitare che si bruci prima che il ripieno sia completamente cotto.
Un metodo semplice per capire se la panada è pronta è scuoterla leggermente: se il contenuto si muove, vuol dire che ha raggiunto la giusta consistenza. È consigliabile servirla tiepida, per gustare al meglio la combinazione di sapori e consistenze.