Un viaggio tra i campi fioriti e la cultura dello zafferano, con appuntamenti dal 3 al 17 novembre nei comuni del Medio Campidano.
Lo zafferano di Sardegna DOP, l’oro rosso dell’isola, è al centro del Festival Strade dello Zafferano di Sardegna DOP, un evento che celebra questa preziosa spezia prodotta principalmente tra San Gavino Monreale, Villanovafranca e Turri, che insieme rappresentano oltre il 60% della produzione italiana.
Tra raccolta e degustazioni
La prima metà di novembre è il periodo ideale per visitare i campi in fiore e scoprire il fascino delle fasi di raccolta e lavorazione dello zafferano. I visitatori possono partecipare attivamente, osservando o prendendo parte alla raccolta dei fiori e alla pulitura, un’attività antica che valorizza la tradizione locale.
Il festival non è solo un’occasione per ammirare i campi: i partecipanti potranno anche degustare piatti tipici della tradizione sarda in cui lo zafferano è protagonista, scoprendo sapori unici che esaltano l’autenticità di questa spezia.
Programma dell’edizione 2024
L’evento si snoda in tre tappe nei comuni del Medio Campidano:
- Villanovafranca (3 novembre): apertura del festival con focus sulla raccolta e sulle tradizioni locali.
- San Gavino Monreale (9-10 novembre): un weekend dedicato alla cultura dello zafferano, con degustazioni e attività culturali.
- Turri (16-17 novembre): conclusione dell’edizione 2024 con un ricco programma.
A Turri, gli stand apriranno sabato pomeriggio alle 15, seguiti da laboratori di pittura, musica dal vivo e degustazioni. La giornata di domenica offrirà ulteriori attrazioni, come mostre, intrattenimento per bambini, il suggestivo Accampamento Medievale Arti e Mestieri con tiro con l’arco, spettacoli di mangiafuoco, tamburini e gare gastronomiche. La musica accompagnerà tutto il weekend, rendendo l’esperienza ancora più coinvolgente.
Un evento che unisce tradizione e turismo
Organizzato dai comuni di Turri, San Gavino Monreale e Villanovafranca, il festival è sostenuto da Fondazione di Sardegna e Regione Sardegna, con il coordinamento dell’Associazione Enti Locali e del Consorzio Turistico Sa Corona Arrùbia. L’evento rappresenta una straordinaria occasione per valorizzare il territorio, promuovendo non solo lo zafferano ma anche la cultura, le tradizioni e le bellezze naturali della Sardegna.