Il Museo Nazionale Giovanni Antonio Sanna è un edificio culturale molto importante per Sassari. Fondato nel lontano 1878, deve il suo nome al filantropo sassarese che donò la sua collezione privata per dare vita a questo straordinario spazio culturale.
Da allora, il museo ha continuato a crescere e ad evolversi, diventando un punto di riferimento per archeologi, storici e appassionati di cultura da tutto il mondo. Oggi, ospita una delle più importanti collezioni archeologiche dell’isola, che spazia dal periodo preistorico fino all’epoca moderna.
L’architettura
L’edificio che ospita il museo è di per sé un’opera d’arte. Situato nel centro storico di Sassari, il palazzo in stile neoclassico è un esempio perfetto di come l’architettura possa fondersi con la funzione museale. Le sue sale ampie e luminose offrono lo sfondo ideale per ammirare i tesori che custodisce.
Le collezioni
Entrando nel museo, vi troverete faccia a faccia con i nostri antenati più remoti. La sezione dedicata alla preistoria vi mostrerà come vivevano i primi abitanti dell’isola. Potrete ammirare utensili in pietra, ceramiche primitive e persino resti umani che raccontano storie di vita quotidiana risalenti a migliaia di anni fa.
Uno dei pezzi più affascinanti è senza dubbio la ricostruzione di una domus de janas, le caratteristiche “case delle fate” scavate nella roccia che fungevano da tombe collettive nell’antichità. Osservando i dettagli di queste strutture, potrete quasi sentire gli echi di antichi riti funerari.
Nessuna visita al Museo Sanna sarebbe completa senza immergersi nell’età nuragica, il periodo che più di ogni altro ha definito l’identità sarda. Qui troverete una vasta collezione di bronzetti nuragici, piccole sculture che rappresentano guerrieri, animali e divinità.
Ma il pezzo forte è senza dubbio il modello in scala di un nuraghe. Questi monumenti megalitici, unici al mondo, sono il simbolo della Sardegna, e qui potrete osservarne da vicino la complessa struttura interna, normalmente nascosta alla vista.
Considerato poi che la posizione strategica della Sardegna l’ha resa un crocevia di culture nel corso dei secoli. La sezione dedicata ai Fenici, ai Punici e ai Romani vi mostrerà come queste civiltà hanno lasciato il loro segno sull’isola. Ammirate le eleganti ceramiche fenicie, i gioielli punici finemente lavorati e i mosaici romani che un tempo adornavano le ville dei patrizi. Ogni reperto racconta una storia di commerci, conquiste e scambi culturali che hanno plasmato la Sardegna che conosciamo oggi.
Oltre l’archeologia
Il Museo Sanna, tuttavia, non è solo archeologia. La sua pinacoteca ospita una preziosa collezione di dipinti che spaziano dal XIV al XX secolo. Qui potrete ammirare opere di artisti sardi, italiani e spagnoli che raccontano la storia dell’isola attraverso i colori e le forme.
Uno dei gioielli della collezione è il “Retablo della Porziuncola”, un’imponente pala d’altare del XV secolo che vi lascerà senza fiato per la sua bellezza e complessità.
Le tradizioni popolari
Un’intera sezione del museo è dedicata alle tradizioni popolari sarde. Qui potrete ammirare costumi tradizionali, strumenti musicali e oggetti della vita quotidiana che vi faranno sentire come se foste stati catapultati in un villaggio sardo di un secolo fa. Non perdete l’esposizione dei famosi gioielli sardi, veri e propri capolavori di oreficeria che raccontano storie di famiglie, tradizioni e superstizioni.
Esplorare Sassari oltre le mura del Museo
Dopo la visita al museo, perché non approfittarne per esplorare il pittoresco centro storico di Sassari? Le strette vie lastricate vi condurranno attraverso secoli di storia, tra palazzi nobiliari, chiese barocche e piazzette nascoste.
Non mancate di visitare la Cattedrale di San Nicola, un capolavoro di architettura che fonde stili romanici, gotici e barocchi in un unico, magnifico edificio.
Ricordiamo inoltre che Sassari è una città viva e vibrante, ricca di eventi culturali durante tutto l’anno. Informatevi sulle mostre temporanee al Museo Sanna o sugli spettacoli al Teatro Civico. E se siete fortunati, potreste capitare durante la famosa “Cavalcata Sarda”, una spettacolare parata in costume che si tiene ogni anno a maggio.
Dove mangiare vicino al Museo Giovanni Antonio Sanna
Dopo una giornata immersi nella cultura, il vostro stomaco reclamerà attenzione. Fortunatamente, Sassari offre una vasta gamma di opzioni per soddisfare ogni palato. Il centro storico è punteggiato di trattorie e ristoranti dove potrete assaporare i piatti tipici della cucina sassarese e sarda.
Provate la famosa “favata”, una zuppa sostanziosa a base di fave, o il “porceddu”, il tradizionale maialino arrosto. E non dimenticate di accompagnare il pasto con un buon vino locale, come il Vermentino di Sardegna o il Cannonau. Per chi preferisce un pasto veloce, i bar del centro offrono spuntini deliziosi come la “spianata”, un tipo di focaccia locale, farcita con salumi e formaggi sardi.
Dove dormire vicino al Museo Giovanni Antonio Sanna
Sassari offre una varietà di soluzioni per ogni budget e preferenza. Nel centro storico troverete affascinanti bed & breakfast ricavati in antichi palazzi, dove potrete vivere un’autentica esperienza sassarese.
Per chi cerca maggiori comfort, la città dispone di hotel moderni dotati di tutti i servizi. Molti di questi si trovano a poca distanza dal Museo Sanna, permettendovi di iniziare la vostra esplorazione culturale fin dal primo mattino.
Se preferite un’atmosfera più intima, considerate gli agriturismi nelle immediate vicinanze della città. Qui potrete godere della tranquillità della campagna sarda pur rimanendo a breve distanza dalle attrazioni urbane.
Consigli pratici per la visita
Il Museo Nazionale Giovanni Antonio Sanna è aperto tutti i giorni, tranne il lunedì. Gli orari possono variare a seconda della stagione, quindi è sempre consigliabile verificare sul sito ufficiale prima della visita. I biglietti hanno un costo accessibile, con riduzioni per studenti, anziani e gruppi. Considerate l’acquisto di un biglietto cumulativo se intendete visitare altri siti culturali della zona.
Il museo si impegna per essere accessibile a tutti i visitatori e, per apprezzare appieno la ricchezza delle collezioni, considerate di partecipare a una visita guidata. Le guide esperte del museo vi faranno scoprire dettagli e storie che potreste altrimenti perdere, rendendo la vostra esperienza ancora più memorabile.
Domande e risposte sul Museo Giovanni Antonio Sanna a Sassari
Come nostro solito, concludiamo questa guida con una serie di domande e risposte su questo museo.
Quanto tempo serve per visitare tutto il museo?
Per una visita completa, consigliamo di dedicare almeno 2-3 ore. Tuttavia, se siete particolarmente interessati all’archeologia o all’arte, potreste facilmente trascorrere un’intera giornata esplorando le collezioni.
È possibile scattare foto all’interno del museo?
La fotografia senza flash è generalmente permessa nelle sale espositive per uso personale. Tuttavia, alcune aree o mostre temporanee potrebbero avere restrizioni specifiche. Chiedete sempre al personale prima di scattare foto.
Il museo è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici?
Sì, ci sono diverse linee di autobus che fermano nelle vicinanze del museo. La stazione ferroviaria di Sassari si trova a circa 15 minuti a piedi.
Ci sono depositi per i bagagli?
Il museo dispone di un guardaroba gratuito dove potrete lasciare borse e zaini di grandi dimensioni. Per motivi di sicurezza, non è consentito portare bagagli ingombranti nelle sale espositive.
Concludendo, il Museo Nazionale Giovanni Antonio Sanna non è solo un luogo dove ammirare reperti antichi, ma un vero e proprio viaggio attraverso la storia e la cultura della Sardegna. Che siate appassionati di archeologia, amanti dell’arte o semplicemente curiosi di scoprire le radici di questa affascinante isola, qui troverete qualcosa che vi stupirà e vi arricchirà.
La vostra visita al museo sarà solo l’inizio di un’avventura più ampia alla scoperta di Sassari e della Sardegna. Lasciatevi conquistare dalla calorosa ospitalità dei sassaresi, assaporate i piatti della tradizione e immergetevi nell’atmosfera unica di questa città millenaria. Il Museo Sanna vi aprirà le porte di un mondo affascinante, invitandovi a esplorare, imparare e, soprattutto, a tornare per scoprire sempre qualcosa di nuovo.
Che siate in visita per un giorno o per un soggiorno più lungo, il Museo Nazionale Giovanni Antonio Sanna e la città di Sassari vi regaleranno ricordi indimenticabili e il desiderio di tornare presto in questa terra ricca di storia, cultura e bellezza.